Questa sera, mentre la luna osserva, pallida e solitaria, la terra in panico di “corona virus”, sfogliando annose pagine del mio cuore, ho ritrovato questi versi ingialliti e eterni per ciascuna di Voi, donne grandiose, profumate e belle.
“Proprio perché non ti ho mai trovato, ti amo immensamente. Sei dovunque nei miei pensieri del mattino, la sera, la notte. Sempre. Bionda, bruna, ora forse argentata. Lo sguardo tenero e sognante nel celeste/blu/marrone di occhi profondi. Nel mare e nel cielo. Nell’imbronciato saluto dell’alba e nel rosseggiante tramonto. Nei visi delle nuvole che scivolano lente, tempestose, silenziose, sussurranti nel vento. Nel saettante volo delle rondini, nel malinconico canto dell’usignolo, nel trillare della cinciallegra. In ogni fiore, profumo, riflesso di luce. Nella luna, e nel sole. Proprio perché ti ho sempre cercato, ti amo immensamente. Solo, malinconico, solo: in questo Tuo giorno di sempre, ti dedico i colori di questo mio acrilico nel disperato volo verso di te, Amore. Auguri, ovunque tu sia. Grazie di esistere. Ennio”