Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rivolgendosi ieri al Paese ha esortato, in un 2020 che si chiude nel clima pandemico di lutti, e si apre al 2021 con ansie sanitarie, conflitti economici, occupazionali, sociali, l’unitarietà della Politica per il raggiungimento del “bene collettivo”. Sarebbe “buono e giusto” se alle Sue esortazioni facesse seguito la “concreta volontà” dei leader delle forze politiche e sociali, di indicare al Presidente della Repubblica che ( art.87 della Costituzione ) è il Capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale, al di la plausi e tatticismi, linee condivise in una visione di emergenza e salvezza per il Paese. E che i Capi di Stato, membri dell’ONU, ripartissero, dall’articolo 1 della “Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo” firmata il 10 gennaio 1948: ” Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza“. Auguri Italia, Europa, Terra, Umanità. Vostro Ennio

UNITARIETA’