Carissimi Amici, buona domenica! Ieri mattina si è svolta ad Ari l’inaugurazione della STRADA DELLA MEMORIA E DEI VALORI”. Alunni della Scuola elementare di Ari e della media di Miglianico ( Chieti) in alcuni brevi video, parlano a tutti, attraverso un Qcode, di “Servitori dello Stato” che hanno dato la vita per tutti. Un grazie alla Dirigente Scolastica Emilia Galante e alle insegnanti, al Sindaco Marcello Salerno e ai precedenti, in primis Renato D’Alessandro, e a tutti i cittadini di Ari, al regista Stefano Falco, ai Dirigenti del MIUR, Giovanna Boda e Sciascia Paolo. Grazie di cuore al Questore di Chieti Ruggiero Borzacchiello, per essere intervenuto, al Comandante la locale Stazione Carabinieri, Roberto Cursoli, e Lorenzo Colantonio, giornalista de Il Centro,  che ha magistralmente moderato, interloquendo coi ragazzi. La presentazione completa avverrà prossimamente. Su questo sentiero sono venuti, negli anni, diversi familiari, Marco e Paola Alessandrini, Agnese Moro, Maria Falcone, Marina Biagi, Sergio Amato, Rosa Maria Calipari, Benedetta Tobagi, Antonia Custra, Caterina Chinnici, Alma Petri, Vittorio jr Occorsio, Manlio Milani, Giuseppina Di Resta, e tanti altri. Mi sono commosso ieri abbracciando Francesco Ianiri, il marito della maestra Carmela Ciniglio, morta con i suoi 27 scolari nel crollo della scuola nel terremoto a San Giuliano di Puglia nel 2002. In quell’anno stesso, trovò col figlio in lacrime, nella scultura che subito volemmo, la partecipazione di tutti gli “aresi”. Questo é il completamento di un progetto avviato col MIUR un anno fa, con cui l’Associazione termina nel 4o° anniversario dell’uccisione di “Emilio ALESSANDRINI, Uomo d’Abruzzo, Magistrato d’Italia”le proprie attività. La staffetta è data ai ragazzi e ai giovani perché seguano la strada della Memoria e dei Valori. A ciascuno di noi, vigilare, e specie ai politici, perché ciò possa avvenire. Io e gli altri compagni di liceo di EMILIO, i magistrati Laura Bertolé, Vito Zincani, e gli altri amici, anche loro magistrati, Ciro Riviezzo, Nicola Trifuoggi, crediamo di avere adempiuto al giuramento fatto  quel tragico 29 gennaio 1979,  Lui venne ucciso da giovani terroristi, indottrinati da “cattivi maestri”.           Ma soprattutto ringrazio i “RAGAZZI” che hanno lavorato al progetto, e terranno vivi i “Valori di impegno, di legalità e di democrazia” per cui tanti “Servitori dello Stato” hanno dato la vita per questa povera Italia, facile all’oblio. Nel link vedrete il filmato di quanto “esiste” ad Ari, splendido paese d’Abruzzo, da visitare, dove sorgono i TITANI DELLA MEMORIA. Ciao Emilio. Buona domenica e se credete condividete. Vostro Ennio

https://www.youtube.com/watch?v=RiYnRGvIVUY