Scrive Ignazio Silone: “Se l’Utopia non si spenta, né in religione né in politica, è perché v’é nella coscienza dell’uomo un’inquietudine così profonda che nessuna riforma e nessun benessere materiale potranno placare”. Gustavo Roll ha voluto che rifacessi sentire il messaggio augurale ai giovani che egli, allora 83enne, diede e continua a dare, affinché oggi, in piena pandemia, riprendano il messaggio che Lui, sintonizzato coi precedenti “profeti”, ha lanciato. E’ ancora valid0? Giudicate voi. Riprendendo il post di anni fa, sento di dire: “Se talora vi sentite inadeguati, delusi, incazzati..é per l’Utopia, realizzabile, prima o poi!”. Dacia Maraini, che ha scritto parole illuminate sul mio “Il ritorno del Piccolo Principe”, ricorderà la foto scattata durante un incontro di cultura a Pescasseroli del bambino, che candela in pugno, ascoltava in estasi le sue parole di valori e cultura. E forse ricorderà la madre, fiera del suo “ometto”. Sì, loro cambieranno il mondo. Condividete, se sentite. Grazie, col mio acrilico ”grido”, di tanti anni fa. Buona giornata! Vostro Ennio