Cari Amici, nel I° aprile 1981, 39 anni fa, fu sancita la legge 121, di riforma della Polizia. Una conquista di democrazia per il nostro Paese. Non avrei pensato a pubblicare questo post, se un mio collega, in pensione dopo una meritata carriera, non avesse “amaramente” commentato la foto ricordatami, mio malgrado, da fb della riunione dell’Hilton del 1975. Ivi per la prima volta parlamentari di tutti i partiti, sindacalisti insieme, uomini di diritto e cultura, si unirono per la “riforma della Polizia”, per la più efficace difesa della Collettività e delle Istituzioni democratiche. Erano gli “anni di piombo”. Tutori dell’ordine, magistrati, giornalisti, venivano uccisi, e cittadini comuni morivano nelle tante stragi impunite. E l’Italia era a rischio di golpe! Sì, ha ragione lui, per alcuni aspetti la riforma non ha dato tutti i frutti sperati. Ma gli ho risposto con la frase che usava dire Giovanni Falcone “Le idee camminano sulle gambe degli uomini.” Ma se queste ultime sono democraticamente fragili.. !? Chissà che questa forzata “prigionia a casa per timore di contagio”, non dia l’occasione per ricordare, sapere, e magari riprendere, finita questa brutta nottata, un percorso interrotto? Lo dobbiamo ai tanti “Tutori dell’ordine” caduti in servizio, e a quelli di ora che nelle strade, in mascherina, con medici, infermieri, farmacisti, commessi, altri lavoratori, volontari, aiutano tutti, oltre i rischi per sé stessi e le loro famiglie! Chi vorrà, potrà ripercorrere quel sofferto cammino “dimenticato” nel breve filmato ( ma, vale la pena, spendere sei 6 minuti? ) che preparai per l’allora trentennale della Riforma, purtroppo “interrotta” della Polizia. Vostro Ennio
https://www.youtube.com/watch?v=8dsdX4RSr7Q