Cronaca di una giornata “antivirus”. Stamane vado presto dal medico, dopo appuntamento preso da giorni. Approfitterò per portare la mascherina ( per miracol trovata ) a una parente immuno-delicata. Faccio, per lei e per me, un pò di spesa. Fila al supermercato. Percepisco consigli, preoccupazioni. Qualcuno guarda in cagnesco. Rimbrotti affettuosi poi dalla parente: “Grazie Ennio, ma non devi uscire! Il virus è nell’aria!”. Sto a distanza, guardando il suo altarino con santi, antivirus. Esco. Parcheggio all’edicola, dinanzi la statua severa di padre Pio, prendo il giornale. I titoli: ”Regole violate,15 denunce. Coronavirus, cosa è vietato. Le Regioni: chiudere tutto”. Attraverso la strada: la Chiesa dei 7 dolori è di fronte. Alla porta l’avviso: ” In conformità al DPCM…” Non un sacerdote. Una sola persona, a distanza lunare! Faccio spallucce. Entro. Dico una parola alla Madonnina: é più triste! Passo dal “mio amico”, san Francesco. Sembra seccato:”ma che volete? Non vi ho parlato di nostra corporale sora morte?”. Balbetto: ” Scusa France’, io l’ho ricordato in un post”. Coda tra le gambe rientro in auto. Visto che é vicino, vado a trovare i miei genitori. Prendo un mazzetto di garofani. “Signora come va?” chiedo alla fioraia. “Vorrei tornare mio paese..Italia pericoloso!” . Entro nel cimitero vecchio, vista monti e mare ( che gusto i nostri avi!). Zoppicante di artrosi scendo le scale. Sbircio nomi:qualcuno conosciuto. Arrivo dai miei: ” Ciao Ma’, ciao Pa’” . Dalla foto sbiadita, sono sorpresi. Papà sembra cazziarmi, come al solito, mentre lei interviene bonaria: “Enzo, lo sai come è fatto!”. Loro sorridono. Io parlicchio e pulisco, anche la tomba accanto della signora Ermelinda, che portava fiori alla figlia. Ho finito: “Ciao Pà, ciao Mà. Tornero’ “. “Ennio, noi ti aspettiamo!”, percepisco papà, e scuoto la testa. Ripasso tra loculi e tombe. L’occhio va a una targa. “Ecco l’antivirus”, penso e fotografo. “ Non si preoccupi” salverò la privacy!Ma può aiutare!”. La Maiella innevata e il mare azzurro, guardano immobili. Ripenso al post in cui ricordo quel che scrisse Tiziano Terzani dopo le “Due Torri”; nonché la domanda: “Un giorno qualcuno ci dirà: come e dove é nato il virus?”. Con lui ci stanno togliendo tutto, anche la dignità di morire. Costituzionalmente, dopo avere sfasciato la Sanità! Ripenso all’audio inviatomi ieri da un amico medico da Milano: “Ennio, debbo scegliere tra chi intubare, o no!”. E dire che ero uscito per un progetto che sto elaborando: raccolta fondi per apparecchiature che alleggeriscano i Reparti rianimazione. Il Comune è chiuso per “virus”. Rientro a casa, accendo il computer. Condivido un post chiarissimo sul virus: è di un privato. Ma chi consiglia il Presidente, avevo scritto il giorno prima! E chi le Autorità religiose, in Italia e non solo? Stanno espropriando lo Spirito. No: ecco la mail di don Paolo Farinella, parroco nei vicoli di Genova: “Benedetto coronavirus”, provoca, occasione per riflettere! Mi richiama la sigla del TG! Interrompo. Parla il Presidente Conte:”Non escludiamo misure più severe..Abbiamo stanziato…”. Gli oppositori “.Vogliamo l’Europa “zona rossa”- Più soldi non elemosine”. Continua il TG: “Contagi diminuiti a Wuhan. La Cina ci regala milioni di mascherine “. Grazie. Ma, non afferma quel video su face book: “A Wuhan si facevano esperimenti, Cina, Usa, Europa e OMS sapevano”. Bufale, verità? Chissà. Torno al computer. Scrivo questo post. Il titolo viene da sé: Maledizioni e Antivirus. ! Mi cola il naso..starnutisco. Dal PC parte l’antivirus.! Mi faccio una pernacchia e mi auto-quaranteno. Speriamo che tutti ce la caviamo! Il mio acquarello, fatto ai tempi di Jean Palach sembra gridare! Vostro ennio