Al di là degli sviluppi politici di breve termine, sono convinto che ciascuno debba raccogliere l’esortazione di don Primo Mazzolari: “A che vale avere le mani pulite, se si tengono in tasca?”, e farsi avanti. Per cercare, come esortava Paolo Borsellino, “di contribuire per quanto sa e può a una società migliore”. Mi rivolgo a voi, e a personalità che hanno ruolo e ascolto, perché, superando scontri ideologici e di potere, si faccia il possibile per restituire la “Politica”, al servizio del Paese e dell’Umanità. Utopia? Ma non fu questa la via con cui uomini e donne, pur diversi per convinzione e fede, superarono “unitariamente” le sciagure della guerra e ci consegnarono la nostra splendida Costituzione? Nel nostro Paese tante persone “comprovatamente”,  umilmente, quotidianamente, agiscono per la Legalità, la Giustizia, la Cultura, la Democrazia, trasmettendo ai giovani, senso di servizio, esperienza e valori. E penso ai Renzo Piano, Sabino Cassese, Dacia Maraini, Agnese Moro, Corrado Calabrò, Maria Falcone, Licia Pinelli, Marina Biagi..La sorte mi ha donato la stima di persone straordinarie sul piano politico, sociale, etico, religioso, democratico, come Umberto Terracini, Norberto Bobbio, Vittorio Foa, Leo Valiani, Antonio Giolitti, Sandro Pertini, Ugo La Malfa, Andrea Gallo, Ernesto Balducci, Antonio Riboldi, don Benzi, Gino Giugni, Stefano Rodotà, Giorgio Napolitano, Carlo Bo, Dacia Maraini, Emilio Alessandrini, Giovanni Falcone, Antonino Caponnetto, Ferdinando Imposimato, Luigi Calabresi, Ninni Cassarà, Emilio Santillo, Antonio Manganelli, Gianfrancesco Siazzu, Boris Giuliano, Luciano Lama, Bruno Storti, Luigi Macario, Bruno Trentin, Pierre Carniti, Giorgio Benvenuto, e non pochi altri. Diversi purtroppo non ci sono più, altri possono testimoniate. In questa fase di aspro e confuso contrasto di parte, sento doveroso mettere a disposizione, finché il Signore vorrà, idealità, coerenza ed esperienza professionale, anche internazionale, sociale e democratica. La frase di Corrado Stajano e le note, di epoca non sospetta, riportate  sono significative. Dal sito si può verificare lo “Spiritus”. Diceva Rosario Livatino: “Lassù ci chiederanno, se siamo stati credibili, più che credenti”. Se ritenete condividete, il pensiero ideale  “VIVA NOI – COLLETTIVITÀ”, scritto tempo fa con immediate adesioni significative.